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Breve intervista a Silvano D'Antonio della palestra Aikikai Bolzano
Buon giorno M° Silvano D’Antonio, grazie per averci concesso una breve intervista. 100ma.it: - Dove nasce la sua passione per le arti marziali e cosa ha spinto a dedicarsi al "Aikido"? Silvano D'Antonio: E’ stato un puro caso , frequentavo l’università e ci hanno proposto dei corsi di aikido attraverso il cus. Mi ha spinto la curiosità e il desiderio di imparare un’arte che prevedesse la difesa personale. Naturalmente mi ha allettato anche il prezzo favorevole. 100ma.it: - La sua più grande soddisfazione legata alle arti marziali? Silvano D'Antonio: Sono moltissime: l’aver raggiunto un grado ragguardevole, il fatto che il mio quinto dan mi sia stato conferito dal maestro Tada ( uno dei massimi esponenti dell’aikido mondiale, lo stesso maestro che mi ha invitato a tenere esami di terzo dan a La Spezia quesat’anno) la cintura nera di mia figlia ottenuta quest’anno dopo un percorso di nove anni, il relativo successo della mia palestra ed infine di avere 61 anni ed ancora voglia di imparare e di praticare . 100ma.it: - Come è cambiato o come si è evoluto il suo modo di praticare arti marziali nel tempo? Silvano D'Antonio: Un tempo, mi riferisco all’aikido, c’era solo l’associazione aikikai che garantiva la pratica di un aikido serio. Oggi si sono affacciate altre federazioni altrettanto serie con praticanti appassionati. Naturalmente accanto a maestri molto onesti si sono moltiplicati anche quelli che non hanno una preparazione adeguata e qui chi cerca una palestra non dovrebbe pensare solo alla vicinanza al proprio domicilio 100ma.it: - A chi consiglierebbe la pratica delle arti marziali? Silvano D'Antonio: A tutte le persone che abbiano un fisico integro anche non più giovanissime. Consiglio tuttavia un approccio anche culturale e personalmente non amo le competizioni 100ma.it: - Chi è il suo punto di riferimento? Silvano D'Antonio: Senz’altro il maestro Tada ed il maestro Fuyimoto, ho seguito comunque con meno frequenza in 40 anni, almeno altri 20 maestri 100ma.it: - In un caso reale, secondo lei, le sue arti marziali sono efficaci e perché? Silvano D'Antonio: Dipende dall’arte marziale , dalla persona che la pratica. Credo, e qui potrei venire contestato, che un vero marzialista riesce sempre ad evitare gli scontri. evitando luoghi chiamiamoli “caldi” e non lasciandosi trascinare in situazioni violente 100ma.it: - Ha un consiglio da dare a chi pratica Aikido o in generale arti marziali? Silvano D'Antonio: Di non inseguire i gradi, avere un grado alto e poi sapere nel proprio intimo che è il regalo di qualche maestro compiacente svilisce la persona che lo porta. Il vero nemico ed amico di noi stessi siamo noi e l’aikido porta spesso al confronto con noi stessi. Chi vuole praticare aikido non si risparmi nell’allenamento, cerchi una palestra molto seria, vada a vedere anche altri doyo che praticano la stessa disciplina. In alcuni casi praticare nel posto sbagliato è tempo perso Ringrazio di cuore l’amico Marco silvano
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I commenti dei lettori: In data 2011-03-10 elena commenta: complimenti,per la cariera di Maestro in aikido e Le auguro di portare avanti lo stesso entusiasmo e sentimento verso del arte che Practica. Cordiali saluti, Elena Cornelia