Bushido Tivoli

Bushido TivoliLocation: Tivoli (Roma)
Maestro: Alberto Salvatori
Stile: Karate Shito Ryu
Sito internet: www.bushidotivoli.it
Contatti: info@bushidotivoli.it

Lo Shito-Ryu Shukokai era precedentemente conosciuto come Tani-Ha Shito-Ryu Shukokai ed è una delle più dinamiche e famose scuole ad essersi sviluppate dopo il 1948. Le radici Giapponesi dello Shukokai erano incentrate nelle università di Osaka e Kyoto e i loro studenti stabilirono la scuola come uno stile competitivo veloce e potente. Lo Shukokai nacque dalla mente di Chojiro Tani.
Il Maestro Tani studiò il Goju-Ryu orientativamente per dieci anni circa fin quando incontrò il Maestro Kenwa Mabuni, il famoso fondatore dello Shito Ryu. Il Maestro Tani divenne un assiduo praticante di questo stile veloce e fluido e quando il M. Mabuni morì, il Diploma Di Eredità di questa scuola passò proprio al M. Tani. Egli era affascinato dalla scienza delle meccaniche del corpo e dei movimenti, e dopo molte sperimentazioni e brillanti studi ridisegnò i metodi dei calci e pugni dello Shito-Ryu per massimizzare e trarre beneficio dalla pliometrica (proprietà elastica) contrazione dei muscoli.

Il movimento d'anca fu enfatizzato e il famoso doppio movimento d'anca tipico dello Shukokai per eseguire i colpi si evolse, dando allo stile il suo potere esplosivo. Vennero introdotte imbottiture per l'impatto per aiutare i praticanti dello Shukokai ad accrescere la loro forza. Il Maestro Tani fuse con grande successo le dinamiche e la velocità dello Shito-Ryu con la forza e la potenza del Goju-Ryu in modo da non perdere nessuna qualità o punto di forza di alcuna delle due discipline in questa nuova scuola del karate - 'Shu-ko-kai' - che approssimativamente si traduce "club che lavora insieme"/ "via per tutti i club". Nonostante la sua storia come stile di competizione universitaria sia famosa, tuttavia il vero ideale dello Shukoaki è molto più tradizionale. Infatti la fama riguardante le competizioni è solo una piccola parte della grande fama dello Shukokai. Per esempio, lo Shito-Ryu Shukokai ha la più vasta e ricca varietà di katà (forme) - sono registrati 49 kata. Il katà può essere comparato ad un vivente/mobile libro di difesa ed attacco. Trasmessi dai maestri agli allievi dopo generazioni successive, questo metodo continua ad insegnare e plasmare gli aspiranti karateka. Nell'imparare un katà, gli allievi seguono i passi dei più grandi maestri che siano esistiti. Tutti gli atteggiamenti, posizioni, movimenti e manovre peculiari dello stile sono espresse nei katà. Tutte le tecniche nascoste possono essere trovate nelle forme - le contrazioni, piegamenti, evasioni, colpi, pugni, calci, spazzate, bloccaggi e proiezioni.

www.shukokai-italia.it

Bushido Tivoli

Il Maestro Alberto Salvatori


Alberto Salvatori iniziò ( febbraio 1979) questo "sport" per gioco e per necessità.
Per gioco perchè di solito è così che si inizia un'attività sportiva e soltanto poi ci si appassiona e in certi casi (come questo), diventa qualcosa di molto più importante; per necessità perchè lo sport aiuta il bambino per una sana crescita psico-fisica. I films di Bruce Lee, fine anni 70, erano all'ordine del giorno, e come tutti fu "travolto" dall'entusiasmo e si ritrovò con il suo più caro amico in una palestra di Arti Marziali.
Cosi all'età di 14 anni cominciò il suo cammino marziale praticando dapprima il Ju Jitsu sotto la guida di 4 insegnanti, ognuno dei quali era specializzato ad un settore della disciplina stessa, poi ne incontrerà un'altro che lo accompagnerà per più di 20 anni , fino a prendere il 3° dan. Grazie a quest'ultimo si formerà come atleta e successivamente come insegnante.
La passione e la dedizione di questo insegnante lo coinvolgerà a tal punto da assecondare le sue decisioni, passando pian piano dal Ju Jitsu al Karate senza mai avere dubbi su scelte cosi determinanti.
Quindi pur avendo gia collezionato nel campo nazionale diversi successi agonistici nel mondo del Ju Jitsu, salendo più volte sul gradino più alto del podio, dedicherà il suo tempo alla pratica del Karate Shito Ryu della KAKUSHINKAN del Soke IBO MUNEAKI , facendo dapprima qualche esperienza nel kumite per passare prestissimo nel settore dei kata cominciando (sin dai primi passi) a dare soddisfazione al suo insegnante regalandogli i primi successi agonistici in campo nazionale. Nel 1993 con il suo maestro apre una palestra, iniziando cosi anche la via dell'insegnamento. Nel 1996 sempre con il suo maestro approda per la prima volta in Giappone, ad Osaka dove ha la possibilità di "vivere" il karate per un mese.

Tra le varie "visite" nei dojo della città, conosce Soke Kenzo Mabuni figlio del fondatore dello stile Shito Ryu. Ha l'onore di passare qualche ora a contatto con chi ha praticato il karate che oggi si pratica in tutto il mondo, facendo anche qualche foto nel dojo del padre, dove custodisce le sue ceneri e le foto dei maestri che hanno fatto la Storia del karate. Nel mese di maggio del 1997 partecipa al 1° Mondiale WKC come caposquadra di kata e come individuale ed in tutte e due le specialità conquista il bronzo lasciando (nell'individuale) il gradino più alto ad un Americano e il secondo ad uno Spagnolo. Nello stesso anno (a Luglio) torna per la seconda volta in Giappone. Due anni dopo, a Novembre del 1999 all'età di 35 anni, si cimenta alla sua ultima gara di kata, partecipando dopo un ennesimo soggiorno studio ad Osaka al 45° Campionato mondiale Kenyu Ryu, dove è l'unico occidentale a salire sul podio portando a casa il bronzo (3° posto), ma soprattutto una esperienza unica .
Nel 2002, le strade della "pratica" lo dividono dal suo maestro e dalla scissione nascerà la "Bushido Tivoli".
E' qui che inizia ufficialmente la sua carriera come insegnante e malgrado la giovanissima "età" dell' Ass. sportiva le vittorie conquistate dai suoi allievi saranno numerose ed importanti, sia in campo nazionale che internazionale. Lo studio continuo per il Karate lo porta a frequentare corsi di Tai Ki Kung (Tai chi chuan) e Qi Gong , che attualmente stà praticando con entusiasmo .
Ad Aprile del 2004 gli viene conferita la carica nel "CSEN" di Responsabile Shito Ryu Regionale ed a Giugno sostiene con successo l'esame per il 5° Dan allo stage nazionale svoltosi a Lignano Sabbiadoro .

Nel 2005 gli viene conferita la carica sempre nel “CSEN” di responsabile Nazionale Shito Ryu .
A novembre dello stesso anno a Chartre in Francia insieme ad una rappresentanza della Bushido Tivoli partecipa a dei seminari con i più i alti in grado della SHUKOKAI , un'organizzazione mondiale dello Shito Ryu con a capo Soke Yamada Haruyoshi . I ragazzi agonisti della Bushido colgono l'occasione di partecipare alla competizione sia nella specialità Kata che Kumite , portando a casa diverse medaglie .
A distanza di due anni a gennaio 2007 il M° Salvatori diventa il referente italiano della SSUE ( S hito Ryu S hukokai U nion E urope)